Quando ogni tua mossa online viene monitorata da data broker e inserzionisti, è più importante che mai proteggere la tua privacy mentre esplori il Web. Ma lo strumento migliore per farlo è una VPN, un proxy o Tor? Continua a leggere per scoprire come ognuna di queste soluzioni ti aiuta a mantenere la privacy online. Oppure, scarica subito una VPN per una privacy imbattibile.
Un proxy è un server remoto che funge da intermediario tra te e Internet. Quando utilizzi un proxy, il tuo browser invia le richieste Web prima al proxy, che quindi si connette ai server Web per tuo conto. Per quanto riguarda i siti Web e i servizi Internet, la tua identità online e il proxy sono equivalenti.
Un server proxy può aiutarti a mantenere l'anonimato su Internet nascondendo il tuo indirizzo IP e facendoti apparire come se ti trovassi in una posizione diversa: questo è utile quando vuoi sbloccare determinati contenuti. Ma un proxy non cripta il tuo traffico Web e alcuni proxy comunicano effettivamente il tuo vero indirizzo IP ai siti che visiti.
Una VPN cripta tutto il traffico Internet tra il tuo dispositivo e il server VPN. Come un proxy, una VPN è un server remoto che ti connette a Internet. VPN sta per "Virtual Private Network" ed è proprio l'aspetto legato alla privacy che differenzia una VPN da un proxy.
Le VPN offrono praticamente la stessa protezione dei proxy, ma con il vantaggio aggiuntivo del criptaggio end-to-end per tutto il traffico, anche se alcuni proxy in realtà offrono il criptaggio HTTPS. Una VPN può nascondere il tuo indirizzo IP dai servizi Web che usi e ti permette di modificare l'indirizzo IP reale scegliendo una posizione virtuale differente. Puoi impostare una VPN su Windows e macOS altrettanto facilmente di quanto puoi aggiungere una VPN al tuo dispositivo Android o iOS.
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Tor Browser è uno strumento software open source gratuito che rende anonimo il tuo traffico Internet, nascosto tra svariati livelli di criptaggio. Quando usi Tor, il traffico viene inviato attraverso una serie di punti di inoltro, chiamati "nodi", per oscurare il punto di origine dei dati prima di portarti al sito Web che vuoi visitare.
Ogni nodo di Tor rimuove un livello di criptaggio per rivelare il punto di inoltro successivo per il traffico. Una volta decriptati tutti i livelli, il punto di inoltro finale invia il traffico al sito Web desiderato. Il nome di Tor deriva dalla natura multilivello del suo metodo di criptaggio: Tor sta per "The Onion Router", il router a cipolla. Naturalmente, l'effettivo processo è leggermente più complesso che non spellare una cipolla, ma questa è un'immagine efficace per spiegare il funzionamento di Tor.
Tor, VPN e proxy hanno molti aspetti in comune, ma quello che differenzia questi tre metodi per mascherare la tua identità su Internet è che il loro funzionamento implica casi di utilizzo specifici per ognuno di essi. Osserviamoli più in dettaglio:
Per quanto riguarda il confronto tra una VPN e Tor, il criptaggio a livelli e il sistema di inoltro del traffico sono due elementi distintivi di Tor. Per quanto sia incredibilmente efficace nel garantirti l'anonimato e nascondere la tua posizione reale, questo va a scapito di una connessione molto lenta e copre solo la tua attività su Tor Browser: i dati o il traffico Internet da altre applicazioni rimane esposto.
Alcune VPN offrono il criptaggio multi-hop, ma di solito instradano tutto attraverso un livello di criptaggio. Questo non corrisponde esattamente all'anonimato estremo dei nodi decentralizzati di Tor ma, a differenza di Tor, fornisce un reale criptaggio end-to-end per tutti i dati e il traffico e ti consente di selezionare la posizione del server desiderata.
Una VPN crea un tunnel criptato attraverso il quale passa il tuo traffico.
La differenza principale tra un proxy e una VPN (o Tor) è che i proxy di solito non criptano il traffico Internet. Questo significa che se usi una rete Wi-Fi non protetta, chiunque sia connesso alla stessa rete potrà spiare le tue attività online.
Inoltre, i proxy funzionano solo nel browser da cui stai accedendo al proxy, a differenza di una VPN, che cripta tutto il traffico Internet tra il tuo dispositivo e il server VPN. In definitiva, quando si usa un proxy rispetto a una VPN, il primo fornisce garanzie di privacy molto più deboli rispetto a una VPN, che nasconde tutta l'attività online del dispositivo.
Un server proxy funge da intermediario tra te e Internet.
I server proxy e Tor hanno alcuni aspetti in comune. Ad esempio, entrambi mascherano la tua posizione reale in modo che non sia visibile ai siti Web ed entrambi funzionano solo nel browser in cui ti trovi. Tuttavia, le modalità di funzionamento sono completamente diverse.
Tor è progettato per nascondere la tua identità a tutti i costi, ma il complicato processo di criptaggio che utilizza significa che non puoi contraffare una specifica posizione reale e il ritardo di connessione implica che non è adatto ai giochi o allo streaming. I proxy possono essere più semplici da usare e più vantaggiosi, ma non criptano la tua connessione, quindi la protezione che ottieni è più superficiale.
Il traffico attraverso il browser Tor passa attraverso molti livelli di criptaggio, come gli strati di una cipolla.
Il confronto tra proxy, VPN e Tor si riduce allo scopo per cui vengono utilizzati e a quali sono le tue priorità. Ad esempio, quando si tratta di sicurezza, la VPN è la soluzione perfetta rispetto al proxy perché una VPN rende anonime tutte le tue attività mentre un proxy funziona solo per quello che stai facendo nel browser.
Un server proxy ti consente di connetterti a un servizio o a un sito Web a cui di solito non hai accesso. Spesso viene utilizzato per aggirare le restrizioni specifiche di un'istituzione, come nel caso di una rete Wi-Fi scolastica che blocca YouTube. I proxy hanno un approccio sbrigativo e non tutti ti garantiscono l'anonimato. Si preoccupano solo di mascherare il tuo indirizzo IP per accedere a un determinato sito Web.
Una VPN maschera tutta la tua attività su Internet, inviandola attraverso un tunnel criptato in modo che nessuno possa intercettare i dati o tracciare quello che fai online. Spesso una VPN viene utilizzata per far credere ai servizi di streaming che ti trovi in un altro paese in modo da poter accedere a contenuti con restrizioni geografiche. È anche la soluzione migliore tra le tre per aumentare la tua sicurezza online.
Tor è uno speciale browser Web in cui tutte le attività sono ultra-nascoste ed è specificamente progettato per consentire l'accesso al Dark Web. Tor è una risorsa preziosa che giornalisti, attivisti e informatori usano per aggirare la censura e la sorveglianza del governo, ma può risultare poco gestibile per la normale esplorazione del Web.
Per la tua privacy online hai a disposizione tre opzioni, ma tra un proxy, una VPN e Tor qual è la soluzione migliore? Tor è meglio di una VPN? Una VPN è più rapida di un proxy? Un proxy è più facile da usare rispetto a Tor?
Abbiamo analizzato le differenze tra proxy, VPN e Tor in base a sette criteri distinti. Consulta la tabella di seguito per un pratico riepilogo e continua a leggere per scoprire i rispettivi punti di forza.
VelocitàNell'era dello streaming e dei contenuti video HD, la velocità è essenziale. Poiché i proxy, le VPN e Tor aggiungono altri passaggi tra te e il Web, tutti e tre possono ridurre la velocità di Internet.
I proxy sono perfetti per attività semplici, ma fai attenzione a divulgare dati personali sensibili quando ne usi uno, in particolare quelli gratuiti. Questo riguarda anche attività come l'accesso per controllare la posta elettronica o lo shopping online. Un proxy gratuito può non essere la scelta migliore se hai come priorità la velocità, anche se molti proxy a pagamento possono rivelarsi affidabili per lo streaming. Come qualsiasi intermediario, tuttavia, i proxy sono anche soggetti a disconnessioni.
Molte VPN sono abbastanza veloci da permetterti un buono streaming, ma non offrono alcuna garanzia. Se possibile, scegli un server VPN situato vicino a te, in quanto la connessione a server più distanti può rallentare la velocità. Alcune VPN ti connettono automaticamente a server con meno traffico per migliorare la velocità, anche non sono i più vicini. Se la VPN include una funzionalità di connessione automatica come questa, usala.
Poiché con Tor il traffico passa attraverso nodi di inoltro prima di arrivare a destinazione, è in genere l'opzione più lenta fra le tre. È il prezzo da pagare per il modo in cui Tor nasconde la tua origine tramite la rete di inoltro.
Vincitore: VPN
PrivacyI proxy anonimi nascondono il tuo indirizzo IP, quelli trasparenti no ed entrambi i tipi si mostrano come tali al server di destinazione. Mentre alcuni proxy anonimi si limitano a oscurare il tuo indirizzo IP, alcuni, come HMA Free Proxy, applicano il criptaggio HTTPS a qualsiasi sito visitato. In questo modo, chiunque provi a sbirciare la tua cronologia del browser vedrà solo elementi incomprensibili.
Durante la connessione a una VPN, i servizi e i siti Web vedono solo l'indirizzo IP a te assegnato dal server VPN. Tuttavia, i cookie e altri strumenti di tracciamento sul dispositivo sono comunque visibili con una VPN. Se non li blocchi con altri mezzi, permetterai ai rivenditori online di creare un profilo digitale univoco dei tuoi comportamenti e preferenze tramite un processo noto come fingerprint.
Anche se alcuni servizi sono in grado di rilevare il traffico delle VPN, non riescono a spiarvi all'interno. Solo una parte può accedere alla tua identità quando usi una VPN: il provider della VPN. È per questo motivo che molti provider di VPN si vantano di non conservare i log delle attività degli utenti.
La privacy è la priorità di Tor. Il criptaggio tramite inoltro è specificamente progettato per oscurare il tuo indirizzo IP. Ogni nodo di inoltro conosce solo gli indirizzi IP del nodo precedente e di quello successivo nella catena. Tor è uno strumento molto utile per giornalisti, informatori, dissidenti politici e chiunque altro voglia mantenere a tutti i costi il proprio anonimato. Naturalmente, tra questi rientrano anche criminali informatici e chi persegue altri scopi illegali.
Fai attenzione quando usi Tor. Se non lo configuri correttamente, e molti non lo fanno, finirai per divulgare il tuo indirizzo IP o altri dati personali. Anche il tuo ISP potrebbe accorgersi che usi Tor e questo può attirare attenzioni indesiderate. Inoltre, Tor viene gestito da volontari e di conseguenza è impossibile verificare chi si occupa di ogni nodo di inoltro. Potresti renderti vulnerabile a governi e gruppi di hacker che creano nodi per monitorare l'attività di Tor. Se usi Tor, connettiti tramite una VPN per nascondere il tuo indirizzo IP, in questo caso si parla Tor su una VPN.
Vincitore: Tor (tramite una VPN)
SicurezzaPer quanto riguarda l'integrità della connessione, i proxy non reggono minimamente il confronto. I due protocolli di server proxy più comuni, HTTP e SOCKS, non criptano affatto il traffico. I proxy HTTPS forniscono lo stesso grado di criptaggio dei siti Web HTTPS. Quindi se intendi usare un proxy gratuito, assicurati che sia di tipo HTTPS e usalo solo per esplorare siti Web HTTPS.
Le VPN criptano il traffico dal tuo dispositivo al proprio server, quindi lo passano al sito Web o servizio di destinazione. Se un hacker usa uno sniffer per intercettare la connessione, otterrà solo dati criptati e di conseguenza illeggibili. Questo è uno dei principali vantaggi dell'utilizzo di una VPN: ti terrà al sicuro sulle reti Wi-Fi pubbliche non protette.
Instradato da Tor attraverso i propri nodi di inoltro, il tuo traffico dati è criptato e al sicuro da sguardi indiscreti. Inoltre, poiché il percorso di inoltro cambia ogni volta che usi Tor, è impossibile prevedere dove passerà il traffico. Nella sicurezza di Tor esiste una sola vulnerabilità: il nodo di uscita. Se il sito Web desiderato non usa sicurezza HTTPS, qualcuno sarà in grado di intercettare il traffico quando esce dalla rete Tor, compreso il traffico HTTPS.
Vincitore: VPN
Compatibilità con dispositivi mobileCome detto prima, i proxy sono associati a ogni applicazione specifica. Sui dispositivi mobile potresti scoprire che certe app ignorano del tutto il proxy. Non c'è modo di forzare un'app a usare il proxy se lo sviluppatore non vuole.
La maggior parte delle principali VPN è disponibile per tutti i sistemi operativi standard: Windows e macOS, ma anche Android e iOS. L'applicazione VPN richiede in genere solo modifiche manuali minori alle impostazioni del dispositivo, se non nessuna. Altrimenti, non appena configuri la VPN in Windows o attivi la VPN mobile, la tua connessione Internet risulterà protetta.
L'unica soluzione mobile ufficiale per Tor è un'app solo per Android e in nessun modo gli utenti di iOS possono accedere a Tor sui propri telefoni e tablet senza utilizzare app intermediarie. Se usi Tor Browser, niente di quello che fai su altre app è sicuro, se non configurandole per l'accesso alla rete Tor.
Vincitore: VPN
SemplicitàSe ti basta esplorare un poco il Web rapidamente, i proxy sono un'opzione semplice. Ma non usare mai un proxy basato sul Web per svolgere attività online che implicano la divulgazione di dati personali sensibili, come credenziali di accesso o informazioni bancarie.
Una VPN non è molto più complicata di un proxy, ma dovrai scaricare una VPN e configurare l'account. Una volta installata la VPN, dovresti essere in grado di attivarla con un solo clic o tocco.
L'installazione e l'uso di Tor Browser sono quasi altrettanto semplici che con qualsiasi altro browser. Scaricalo, installalo, completa il processo di configurazione e quindi immetti l'URL che vuoi visitare. Il tuo anonimato può essere a rischio se cambi alcune delle impostazioni predefinite di Tor, ad esempio la registrazione o meno della cronologia del browser.
Vincitore: proxy
StreamingI proxy e le VPN possono supportare entrambi lo streaming di contenuti. Se vuoi accedere a contenuti del tuo paese quando ti trovi all'estero, tutte e tre le opzioni sono fattibili, ma con diversi gradi di stabilità.
Una VPN in genere assicura la velocità di Internet maggiore e più uniforme, ponendosi come la scelta migliore per lo streaming. Tuttavia, alcuni provider di contenuti tentano di bloccare le connessioni VPN.
Vincitore: VPN
LegalitàMolti paesi hanno vietato, limitato o censurato l'uso di VPN e Tor e potresti avere problemi se decidi comunque di utilizzare questi servizi quando ti trovi lì. In altri paesi, gli strumenti per la privacy su Internet potrebbero non essere esplicitamente illegali. Ma a causa delle leggi sulla censura di Internet, potresti passare il segno quando visualizzi o pubblichi determinati tipi di contenuti.
Anche quando Tor è consentito, il suo uso può risultare sospettoso a causa dei suoi legami con attività politiche illegali e il Dark Web.
Alcuni paesi hanno bandito anche i proxy, ma questi sono in genere i meno limitati dei tre. Esamina sempre le leggi del paese in cui ti trovi prima di usare uno di questi strumenti per la sicurezza su Internet.
Vincitore: proxy
Come puoi vedere, non esiste una scelta preferibile tra proxy, VPN o Tor. Pensa piuttosto al motivo per cui intendi usare questi strumenti e a come li utilizzerai. Ogni opzione ha i suoi casi di utilizzo ottimali e, viceversa, ogni strumento può risultare scomodo per determinate attività.
Vuoi aggirare occasionalmente le restrizioni sui contenuti.
Non devi eseguire alcuna attività online che comporti la divulgazione di dati personali sensibili.
Vuoi protezione di base dell'indirizzo IP con un proxy anonimo, ma non hai necessità di criptare i dati.
Vuoi criptare tutto il traffico da e verso il tuo dispositivo.
Vuoi nascondere il tuo indirizzo IP e la tua posizione.
Vuoi aggirare regolarmente le restrizioni sui contenuti.
Vuoi il massimo anonimato mentre navighi per impedire il tracciamento (e prevedi di accedere solo a siti Web HTTPS).
Sei un giornalista, un informatore, un dissidente politico o un altro tipo di attivista e vuoi condividere o pubblicare materiale sensibile.
Hai l'esperienza necessaria per configurare il tuo dispositivo per usare la rete Tor in tutta sicurezza.
Puoi combinare una VPN sia con Tor sia con un proxy basato sul Web. Se ti connetti a una VPN e poi indirizzi il tuo traffico verso un proxy basato sul Web, sarai in grado di utilizzare entrambi i servizi contemporaneamente, ma il proxy non offrirà alcun vantaggio aggiuntivo rispetto alla VPN, quindi non ha molto senso associare un proxy a una VPN.
Quando associ una VPN a Tor, hai due possibilità: usare Tor per accedere alla VPN o usare la VPN per raggiungere Tor. Il primo caso ti permette di accedere a siti Web che in genere bloccano il traffico dai nodi Tor, mentre il secondo nasconde il tuo uso di Tor all'ISP.
Tor su una VPN: ti connetti alla VPN, quindi accedi a Internet tramite Tor. Questo metodo viene in genere usato da persone cui non è consentito accedere alla rete Tor.
VPN su Tor: ti connetti a una VPN dopo che il traffico lascia il nodo di uscita di Tor. In questo modo, i siti Web che usi non riescono a identificarti come utente di Tor.
Tor su una VPN offre la massima sicurezza quando l'anonimato e la privacy sono fondamentali.
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Non ha senso utilizzare una VPN e un proxy insieme: rallenteranno solo la tua connessione. Un proxy maschera il tuo indirizzo IP per la durata della connessione una tantum che stai cercando di effettuare. Una VPN, invece, nasconde il tuo indirizzo IP e cripta tutto il traffico Internet, quindi il vantaggio principale che un proxy può offrirti è già garantito dalla VPN.
L'unica vera analogia tra una VPN e un proxy è che entrambi inviano il traffico Web attraverso un server che funge da intermediario. Ciò significa che entrambi possono essere utilizzati per nascondere o modificare la tua posizione online. Ma mentre un proxy non cripta la tua connessione, l'uso di una VPN aumenta la sicurezza e la privacy oscurando l'indirizzo IP e tenendo al riparo i tuoi dati da ficcanaso, spie e hacker.
No, Tor non è una VPN. Tor è un browser realizzato sulla base di una rete decentralizzata di nodi di inoltro che criptano e mascherano il tuo traffico mentre procede verso la sua destinazione. Una VPN, invece, è uno strumento per la privacy centralizzato che invia il traffico Internet attraverso un server differente controllato e gestito dal servizio VPN.
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