Ci sono molti motivi per bloccare un sito Web in Chrome, ad esempio per limitare i contenuti sull’iPhone di un bambino o per vietare l’accesso a URL che nascondono malware al loro interno. Scopri come bloccare un sito nel browser Chrome utilizzando estensioni gratuite e altri metodi. Quindi, installa AVG Secure Browser per bloccare automaticamente i download e i siti Web dannosi noti durante la navigazione.
Le migliori estensioni per Chrome per la sicurezza, create appositamente a questo scopo, dovrebbero essere in grado di bloccare i siti Web in modo automatico e costante. Di solito, non devi far altro che aprire le impostazioni dell’estensione desiderata e cercare l’opzione “elenco degli elementi bloccati”. Aggiungi quindi i siti che vuoi bloccare e clicca su Salva.
Tra le estensioni gratuite per Chrome più diffuse per il blocco dei siti Web rientrano BlockSite, StayFocusd, Freedom e WasteNoTime. Nei passaggi seguenti ti mostreremo come bloccare i siti Web in Chrome utilizzando l’estensione del browser BlockSite.
Ecco come bloccare i siti utilizzando un’estensione di Chrome:
Apri il Chrome web store e cerca “blocca siti Web”. Scegli un’estensione (in questo esempio, abbiamo optato per BlockSite), quindi clicca su Add to Chrome (Aggiungi a Chrome) per procedere all’installazione.
Apri l’estensione BlockSite nell’angolo in alto a destra della finestra del browser e crea un account. Quindi clicca su Block sites (Blocca siti) nel pannello a sinistra e immetti l’URL del sito che desideri bloccare. Clicca su Add Item (Aggiungi elemento).
Puoi anche bloccare un sito utilizzando l’estensione mentre stai navigando. Mentre ti trovi su un sito Web specifico che intendi bloccare, apri l’estensione e clicca su Block this site (Blocca questo sito) nella finestra pop-up.
BlockSite funziona anche nella modalità incognito di Google Chrome. Ecco come attivare l’estensione durante la navigazione in privato:
Clicca sull’icona del puzzle in alto a destra nel browser, quindi su Gestisci estensioni.
Vai a BlockSite > Dettagli.
Scorri fino a Impostazioni del sito e attiva Consenti modalità in incognito.
È possibile bloccare i siti Web in Google Chrome senza ricorrere a un’estensione modificando le impostazioni in un account amministratore. Per prima cosa, assicurati di utilizzare l’account amministratore di Google (ti serve un account Google Workspace o Cloud Identity). Quindi, segui la procedura riportata di seguito per bloccare un sito Web in Google Chrome senza un’estensione:
Vai a admin.google.com (in qualsiasi browser Web) e apri Dispositivi > Chrome > Impostazioni > Utenti e browser.
Seleziona l’utente per cui vuoi impedire l’accesso a determinati siti Web.
Nella scheda Blocco URL, immetti l’URL del sito Web da bloccare e clicca su Salva.
Se non hai accesso all’account amministratore di Google, dovrai bloccare i siti Web utilizzando un’estensione.
Un altro modo per limitare determinati siti Web senza dover necessariamente disporre di un’estensione è tramite la funzionalità di controllo genitori disponibile nei dispositivi Windows. Il controllo genitori è uno strumento utile, in particolare quando si tratta di bloccare contenuti sensibili o non appropriati per tenere più al sicuro online i tuoi figli.
È possibile configurare il controllo genitori in Windows seguendo questa procedura:
Apri il menu Start di Windows e vai a Impostazioni > Account.
Vai alla scheda Famiglia nella pagina del tuo account Microsoft, seleziona l’account di tuo figlio (o aggiungi un account bambino) e clicca su Filtro dei contenuti.
Immetti l’URL o il nome di dominio del sito da bloccare. Clicca su + per aggiungere più di un indirizzo Web.
Puoi bloccare i siti Web anche sul Mac utilizzando la funzionalità Tempo di utilizzo:
Apri il menu Apple e clicca su Impostazioni di Sistema.
Vai a Tempo di utilizzo, clicca su Contenuti e privacy e attiva l’opzione.
Seleziona Restrizioni contenuti (chiamato anche Contenuti su Store, Web, Siri e Game Center). Nella sezione Safari, seleziona Limita i siti Web per adulti dal menu a discesa.
Clicca su Personalizza, quindi aggiungi l’URL del sito Web da bloccare e clicca su Fatto.
È possibile bloccare i siti Web in Chrome con un iPhone tramite la sezione Restrizioni contenuti del menu Impostazioni. Per quanto Chrome sia spesso il browser predefinito in Android, di solito è necessario scaricare un’app per limitare l’accesso ai siti Web.
Gli utenti iOS possono bloccare facilmente i siti Web in Chrome utilizzando la funzionalità Tempo di utilizzo. Ecco come fare:
Apri l’app Impostazioni di iOS e vai a Tempo di utilizzo > Restrizioni contenuti e privacy. Sposta l’interruttore per attivare questa opzione.
Tocca Restrizioni contenuti > Contenuti Web.
Seleziona Limita i siti Web per adulti, quindi tocca Aggiungi sito Web in Non consentire mai. Infine, immetti l’URL del sito da bloccare.
La maggior parte dei dispositivi Android non dispone di un’impostazione integrata per bloccare siti Web specifici, il che significa che il modo più efficace per farlo è con un’app Android affidabile di terze parti. BlockSite, ad esempio, è disponibile anche per Android e può svolgere le stesse funzioni della sua controparte per desktop.
Per utilizzare BlockSite in Android, segui questi procedura:
Installa BlockSite tramite Google Play Store e segui le istruzioni per la configurazione. Assicurati di consentire all’app di accedere alle impostazioni di privacy del tuo dispositivo Android.
Seleziona il pulsante + Create (Crea) nella pagina iniziale dell’app.
Immetti l’URL del sito Web che desideri bloccare e tocca Done (Fatto).
L’app BlockSite ti consente anche di bloccare i contenuti in base a parole chiave e categorie e puoi anche nascondere le app Android temporaneamente.
È possibile bloccare i siti Web direttamente utilizzando il router internet. Il più grande vantaggio di questo metodo è che le impostazioni si applicano automaticamente a tutti i dispositivi connessi. Anche se i passaggi possono variare a seconda del router specifico, la maggior parte dei router ha impostazioni personalizzabili simili o consente di configurare elenchi specifici di elementi bloccati e autorizzati.
Ecco come bloccare un sito Web tramite un router:
Digita l’indirizzo IP del router nella barra di ricerca di Chrome (spesso 192.168.0.1 o 192.168.1.1), quindi accedi utilizzando le credenziali di amministratore del router.
Se non conosci l’indirizzo IP, prova a cercare un’etichetta sul router. In alternativa, puoi trovare l’indirizzo IP utilizzando il computer:
In Windows: apri il Prompt dei comandi, digita ipconfig e premi Invio.
Sul Mac: apri Impostazioni di Sistema > Rete > Wi-Fi. Clicca su Dettagli accanto alla rete connessa. L’indirizzo IP sarà visibile nella scheda TCP/IP.
Vai a Sicurezza > Controllo genitori e seleziona la scheda Modelli.
Segui le istruzioni per bloccare i siti Web desiderati e clicca su Applica.
È possibile bloccare i siti Web in Chrome modificando il file hosts in Windows. Il file hosts funge da rubrica per il tuo computer, dal momento che contiene gli indirizzi IP e i nomi di dominio dei siti Web che visiti. È possibile aggiungere un sito Web al file hosts e configurarlo in modo che non porti da nessuna parte, sostanzialmente bloccandolo.
Per bloccare i siti Web utilizzando il file hosts, assicurati di aver effettuato l’accesso all’account amministratore di Windows, quindi segui questa procedura:
Apri Blocco note e seleziona File > Apri.
Cerca C:\Windows\System32\drivers\etc quindi, nell’angolo in basso a destra, cambia il tipo di file in Tutti i file (.*). Apri il file denominato hosts.
In una nuova riga alla fine del file, digita 0.0.0.0 seguito da uno spazio, quindi dall’URL del sito Web che intendi bloccare.
L’aspetto dovrebbe essere il seguente:
0.0.0.0 www.twitter.com
Salva le modifiche, chiudi Blocco note e riavvia il computer.
Se la procedura è stata eseguita correttamente, il sito Web verrà bloccato. Puoi aggiungere tutti i siti Web che desideri, assicurati solo che ognuno di essi sia su una nuova riga.
Bloccare un sito Web in Chrome impedisce completamente agli utenti di accedervi. Se un utente tenta di accedere a un sito Web configurato come bloccato in Google Chrome, verrà visualizzato un messaggio di errore, indipendentemente dal fatto che abbia cercato manualmente l’indirizzo Web o abbia aperto il sito tramite un link.
Sono molte le ragioni per bloccare un determinato sito Web in Chrome, in modo permanente o temporaneo. Ecco alcuni dei motivi più comuni per farlo.
Tutela e salvaguardia dei minori: i bambini che dispongono di un accesso illimitato a Internet potrebbero imbattersi in contenuti non appropriati, come siti Web per adulti o contenuti che incoraggiano comportamenti pericolosi. Anche i giovani e le persone vulnerabili possono essere più esposti al rischio di ingegneria sociale o di truffe su Facebook e siti simili.
Sicurezza anti-malware: alcuni siti Web non sicuri contengono malware, quindi bloccare tutti gli URL che sembrano sospetti può aiutare a proteggere il tuo dispositivo.
Maggiore concentrazione: uno dei motivi più comuni per limitare l’utilizzo di un sito Web è semplicemente perché è una fonte di distrazione. Alcuni siti sono progettati per assorbirti completamente, cosa che può rendere più difficile concentrarti durante lo studio, il lavoro o qualsiasi altra attività che dovresti invece svolgere.
Sapere come bloccare i siti Web durante la navigazione è essenziale per rimanere al sicuro e concentrati online. Ma farlo manualmente può essere piuttosto complicato. Utilizzando AVG Secure Browser, progettato espressamente per la massima privacy online, insieme a un’estensione del browser per bloccare i siti che costituiscono maggiormente una fonte di distrazione, potrai usufruire dei vantaggi di entrambe le soluzioni.
AVG Secure Browser ti consente di bloccare l’accesso a siti Web pericolosi, blocca i download dannosi e aiuta a proteggerti dagli attacchi phishing in cui potresti imbatterti online. Scegli un browser che dia priorità alla sicurezza e alla privacy. Scarica oggi stesso AVG Secure Browser.
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