Se il tuo PC continua a surriscaldarsi, il motivo potrebbe essere che utilizzi più risorse di quelle che il computer riesce a gestire o che è giunto il momento di pulirlo fisicamente. In ogni caso, se non intervieni, il surriscaldamento del computer può causare danni permanenti e perdita di dati. Scopri come risolvere i problemi di surriscaldamento e far sì che il tuo computer funzioni in modo più fluido con l’aiuto di software di pulizia dedicato.
Il surriscaldamento del computer può essere dovuto sia a problemi fisici sia a sovraccarichi del file system. L’accumulo di polvere può bloccare le ventole, causando il surriscaldamento della CPU o della GPU, mentre l’esecuzione contemporanea di troppe applicazioni può sovraccaricare il sistema e aumentarne la temperatura.
Diamo un’occhiata a tutti i motivi per cui il computer diventa così caldo. Questa sezione contiene alcuni consigli generali sui problemi comuni che possono causare il surriscaldamento di un dispositivo, mentre le soluzioni al problema di surriscaldamento di un computer saranno esaminate in dettaglio più avanti:
Più programmi, app e processi in background sono in esecuzione, più il computer dovrà lavorare sodo. Questo aumento del carico di lavoro provoca un surriscaldamento più rapido dei componenti, il che può sovraccaricare il sistema di raffreddamento del PC e causare surriscaldamento, riduzione delle prestazioni e potenziali danni all’hardware interno.
Le applicazioni possono bloccarsi a causa di bug o problemi tecnici oppure perché il computer non ha abbastanza spazio o potenza per funzionare correttamente. Tuttavia, questi processi bloccati continuano a utilizzare CPU e memoria, costringendo il sistema a lavorare più del necessario. Per impedire alle applicazioni che non rispondono di contribuire al surriscaldamento, chiudile tramite Gestione attività.
Firefox e Chrome divorano entrambi memoria RAM se hai molte schede aperte, causando un aumento della temperatura generale del computer. Anche se i processi RAM non generano tanto calore quanto quelli della CPU, poche schede aperte potrebbero fare la differenza in termini di surriscaldamento del computer.
Le ventole mantengono l’aria fresca in circolo nel computer per aiutare a regolare la temperatura interna. Ma quando le ventole sono danneggiate o non funzionano in modo efficiente, il flusso d’aria si riduce, impedendo l’espulsione del calore. I segnali della presenza di un difetto includono variazioni improvvise e prolungate del rumore delle ventole, strani clic o altri suoni.
Anche una ventola perfettamente funzionante non riesce a mantenere il flusso d’aria se c’è qualcosa che la ostacola. L’ostruzione dei condotti di ventilazione può causare surriscaldamento, limitando il flusso d’aria necessario per raffreddare i componenti interni. Quando i condotti di ventilazione sono ostruiti dalla polvere o da oggetti, l’aria calda rimane intrappolata all’interno del computer, con conseguente aumento della temperatura.
Per funzionare in modo fluido ed efficiente, il software deve essere aggiornato regolarmente. Un software obsoleto può causare surriscaldamento, in quanto comporta una gestione inefficiente delle risorse e un maggiore sovraccarico del sistema. Le applicazioni più datate potrebbero non ottimizzare efficacemente l’utilizzo dell’hardware, costringendo la CPU e la memoria a lavorare di più.
I virus e il malware, come lo spyware o i criptojacker, possono causare surriscaldamento eseguendo processi nascosti che consumano risorse di sistema eccessive. Questi programmi dannosi spesso operano in background, costringendo la CPU a lavorare di più, generando altro calore e rallentando il computer.
CPU e GPU sono le principali fonti di calore in un PC. Funzionano avviando e arrestando rapidamente minuscole correnti elettriche attraverso milioni di transistor, con la conseguente generazione di una forte resistenza e, quindi, di calore. Se tutto il resto sembra funzionare normalmente, il surriscaldamento potrebbe essere dovuto a una CPU o a una GPU difettosa.
L’accumulo di polvere sulle ventole e sui condotti di ventilazione del PC può compromettere notevolmente l’efficienza del raffreddamento. I piccoli angoli e fessure attorno al computer sono ideali per accumulare lanugine e altri detriti che possono bloccare il flusso d’aria e impedire alle ventole di girare in modo efficace, intrappolando così il calore all’interno del telaio.
È possibile riparare un computer surriscaldato pulendone fisicamente le parti interne, chiudendo ed eliminando i programmi inutilizzati e rimuovendo il malware. Lo smontaggio del computer richiede attenzione e competenza, quindi assicurati di sapere cosa stai facendo. Fortunatamente, con la nostra guida, puoi fare la maggior parte di queste cose in autonomia.
Pulisci il PCÈ possibile che per raffreddare il PC sia sufficiente dargli una bella pulita. La rimozione di polvere e sporco dal PC può contribuire a migliorare contemporaneamente velocità, prestazioni e flusso d’aria: fai un tentativo e scopri la differenza.
Migliora il flusso d'ariaMigliorando il flusso d’aria si contrasta il surriscaldamento consentendo all’aria più fredda di circolare attraverso i condotti di ventilazione del computer. L’ostruzione delle prese d’aria, spesso causata dall’uso di superfici di appoggio morbide, come il letto, impedisce all’aria fresca di entrare, trattenendo il calore all’interno. Per assicurare un corretto flusso d’aria, utilizza sempre il computer portatile su un tavolo o un tavolino da appoggio, lasciando libere le prese d’aria.
Anche i computer desktop hanno bisogno di un flusso d'aria sufficiente per non surriscaldarsi. Evita di tenere il PC in un armadio o su un tappeto: posizionalo su una superficie solida e assicurati che abbia molto spazio intorno.
Provvedi alla manutenzione delle ventole di raffreddamentoUna volta ogni 6 mesi circa, apri il computer in modo da poter pulire fisicamente le ventole all’interno. Se è passato un po’ di tempo dall’ultima pulizia, o se la ventola del PC sta diventando più rumorosa del solito, è il momento di provvedere.
Ecco come pulire le ventole di raffreddamento:
Spegni il computer e scollegalo dalla presa di corrente.
Apri il computer con il cacciavite corretto. Quello di cui hai bisogno è probabilmente incluso in un set di cacciaviti per computer o di precisione.
Se non riesci a rimuovere le ventole, utilizza con cautela dell’aria compressa per soffiare via la polvere dalle ventole, tenendo sempre la bomboletta in posizione verticale e ad almeno otto centimetri di distanza dall’hardware per evitare la formazione di condensa.
Se le ventole sono rimovibili, puliscile con un panno in microfibra o una spazzola morbida antistatica e alcol isopropilico al 90%.
Applica una piccola quantità di alcol su un panno o una spazzola e strofina le ventole rimovibili e le altre parti sporche del computer.
Attendi che tutte le parti del computer siano completamente asciutte prima di riassemblarlo e ricollegarlo.
Riapplica la pasta termicaLa pasta termica è un materiale che aiuta a trasferire il calore dalla CPU o dalla GPU ai dissipatori di calore metallici, mantenendo raffreddato il PC. Tuttavia, con il passare del tempo, la pasta può seccarsi, soprattutto se il sistema è spesso sottoposto a sessioni ad alta intensità. Per riapplicare la pasta termica è necessario smontare il PC, quindi, a meno che tu non abbia esperienza per farlo, rivolgiti a un tecnico qualificato.
Utilizza un sistema di raffreddamento esternoLa maggior parte dei computer portatili ha sistemi di ventilazione che funzionano aspirando aria fredda dal basso: ecco perché è meglio appoggiarli su una superficie solida e piana. Pertanto, se il portatile tende a surriscaldarsi, prova a utilizzare un supporto di raffreddamento che soffia l’aria verso l’alto nei condotti di ventilazione o un altro tipo di sistema di raffreddamento esterno.
Chiudi i programmi o arrestaliIl modo più semplice per raffreddare il PC è chiudere tutti i programmi che consumano un’eccessiva potenza di elaborazione portando l’utilizzo del disco al 100%, in particolare il software per lo streaming, l’editing di video e i giochi. Puoi anche provare ad arrestare il dispositivo e a lasciarlo a riposo per un po’ di tempo.
Clicca sull’icona X nell’angolo in alto a destra della finestra.
Talvolta l’app continua a funzionare in background. Clicca sulla freccia Mostra icone nascoste nella barra delle applicazioni per trovare le app in esecuzione senza finestre aperte. Clicca con il pulsante destro del mouse su un’app, quindi scegli Esci, Chiudi o Quit a seconda dell’app.
Probabilmente ci sono anche altri programmi in esecuzione in background. Clicca con il pulsante destro del mouse su uno spazio vuoto nella barra delle applicazioni e scegli Gestione attività.
In Gestione attività puoi vedere tutti i processi in esecuzione sul computer. Puoi evidenziarne uno e cliccare su Termina attività.
Come regola generale, tutto ciò che è elencato nell’area Applicazioni può essere terminato senza problemi, ma se forzi la chiusura di un’app in questo modo, perderai i dati non salvati.
Non è tuttavia consigliabile terminare le attività elencate nell’area Processi in background. In molti casi, non sarai in grado di terminarle con successo. Verranno semplicemente riavviate oppure, nel peggiore dei casi, potrebbe essere pericoloso chiuderle.
Digita “Installazione applicazioni” nella barra di ricerca di Windows e cerca tra le app installate quelle di cui non hai bisogno. Se non ti è chiaro cosa sia un’app, cercala prima su Google, quindi selezionala e clicca su Disinstalla.
In alternativa, se desideri mantenere l’app, ma non vuoi che si avvii automaticamente all’avvio del computer, digita “App di avvio” nella barra di ricerca di Windows. Imposta le app su Disattivato per evitare che vengano eseguite in background all’avvio.
Dopo tutte queste operazioni, è possibile che ci sia ancora in giro qualche adware o bloatware. Utilizza uno strumento di manutenzione del PC per rimuovere i programmi che ti rallentano.
I passaggi per raffreddare il computer sono simili a quelli per pulire e velocizzare il tuo PC. Pertanto, una volta completate tutte queste operazioni, potresti scoprire che il computer è anche un po’ più veloce.
Rimuovi il malwareIl surriscaldamento del computer potrebbe essere causato da malware. Raffredda il computer, migliorane le prestazioni generali e proteggilo rimuovendo il malware. Esegui la scansione del computer con uno strumento di rimozione del malware affidabile come AVG AntiVirus Free, quindi segui le istruzioni visualizzate per rimuovere il malware che potrebbe nascondersi all’interno del dispositivo.
I metodi di raffreddamento del PC si dividono in due categorie: ad aria e ad acqua. Il primo metodo consiste nel soffiare via l’aria calda, lontano dalle parti centrali del computer, mentre il secondo metodo consiste nell’indirizzare acqua fredda attraverso tubi posizionati attorno al computer. Un malfunzionamento di uno di questi metodi può causare il surriscaldamento del computer.
Ecco come funzionano i componenti di raffreddamento comuni nei PC:
Le ventole allontanano costantemente l’aria dai componenti più importanti. Il calore generato da miliardi di transistor, che si accendono e spengono, viene disperso tramite questo flusso d’aria.
I dissipatori di calore sono componenti dalla forma speciale che offrono una grande superficie in uno spazio ridotto, aiutando a dissipare calore. Di solito sono realizzati in rame, un metallo che trasferisce rapidamente il calore.
Il raffreddamento a liquido prevede il pompaggio di liquido attraverso i tubi di un circuito. Il liquido passa in prossimità della CPU, ne raccoglie il calore e lo trasporta a un radiatore. I tubi attorno al radiatore sono molto fitti, in modo che il liquido rimanga a lungo vicino al radiatore (composto da tre o quattro ventole), riducendo il più possibile la temperatura.
Nella scelta della migliore CPU da acquistare, è bene tenere conto del tipo di sistema di raffreddamento utilizzato.
Il tempo di recupero di un computer dal surriscaldamento dipende dalla gravità. In alcuni casi sono sufficienti pochi minuti, mentre in altri può dover trascorrere fino a un’ora. Spegni il computer per un po’ di tempo, poi controlla la temperatura della GPU e quella della CPU per verificare se si sono ristabiliti i normali valori operativi.
Quando un computer si surriscalda, i suoi componenti interni, come la CPU e la GPU, vengono sottoposti a calore eccessivo, il che può causare diversi problemi. Inizialmente potresti notare un rallentamento delle prestazioni poiché il sistema riduce la sua velocità per diminuire la temperatura. Il surriscaldamento prolungato può causare arresti anomali del sistema, blocchi o spegnimenti automatici per prevenire ulteriori danni.
L’esposizione continua a temperature elevate può deteriorare o danneggiare in modo permanente i componenti hardware sensibili, comportando potenzialmente costose riparazioni o perdite di dati. Nei casi estremi, il surriscaldamento può addirittura deformare i componenti, rendendo inutilizzabile il computer. Per evitare questi problemi e garantirne la funzionalità a lungo termine, il raffreddamento e la manutenzione regolari sono fondamentali.
Per risolvere il problema di surriscaldamento della CPU, ridurre il carico della CPU e migliorare il flusso d’aria, puoi adottare le misure seguenti:
Chiusura dei programmi
Disinstallazione delle app inutilizzate
Limitazione delle schede aperte del browser
Esecuzione di una scansione per rilevare malware
Verifica del corretto funzionamento della ventola della CPU
Pulizia delle prese d’aria e dei condotti di ventilazione interni
Utilizzo del computer su una superficie rigida e piana
Se la CPU è danneggiata, il computer potrebbe non accendersi correttamente oppure potrebbe subire frequenti blocchi o arresti anomali. Potresti anche riscontrare un comportamento insolito, come arresti improvvisi o la visualizzazione della schermata blu di errore.
Tecnicamente, sarebbero necessari test approfonditi su ogni componente per assicurarsi che sia proprio la CPU a essere danneggiata. Se in passato si è già verificato un problema di surriscaldamento della CPU, è possibile affermare con ragionevole certezza che la causa è stata questa.
Puoi verificare se il tuo PC si sta surriscaldando scaricando un programma come Core Temp che monitora la temperatura della CPU e consente di identificare un eventuale evento di surriscaldamento.
Ma quando è il caso di preoccuparsi? Quando si deve controllare la temperatura del PC? Ecco i sintomi di surriscaldamento del PC a cui prestare attenzione:
Il computer sembra più caldo del solito
Una ventola gira rumorosamente o produce un suono diverso
Si verifica un arresto anomalo o improvviso, soprattutto subito dopo l’avvio
Lo schermo si blocca
Il computer ha prestazioni lente
Vengono visualizzati avvisi di surriscaldamento della CPU durante l’avvio
Per verificare se il PC si sta surriscaldando, puoi utilizzare strumenti software che consentono di monitorare la temperatura della CPU e di altri componenti. Puoi anche controllare fisicamente le ventole e gli altri sistemi di raffreddamento per assicurarti che funzionino correttamente.
È normale che il computer si riscaldi un po’ durante l’uso, ma le temperature molto elevate possono danneggiare i componenti all’interno del dispositivo.
Probabilmente hai fatto ormai l’abitudine a una certa temperatura del computer. Se il computer è in buone condizioni e ha meno di cinque anni, controlla la temperatura mentre lo usi normalmente. Questo può essere il tuo punto di riferimento. A partire da questo valore, una temperatura anormalmente elevata sarà subito evidente.
Ecco i segnali che indicano la necessità di adottare misure immediate in caso di surriscaldamento del PC:
La temperatura è anormalmente alta
La ventola continua a emettere suoni diversi
Il computer è molto più lento del solito
Stai riscontrando più arresti anomali del solito
Con le GPU la storia è diversa. Sono progettate per essere solide e sopravvivere a tutto il raytracing possibile. Inoltre, i produttori implementano misure di sicurezza per evitare che le GPU si surriscaldino troppo: il grado di calore che possono raggiungere potrebbe sorprenderti. Ma non c’è motivo di preoccuparsi: se le ventole continuano a funzionare al volume normale e le prestazioni non diminuiscono, dovrebbe andare tutto bene.
Per evitare che il computer si surriscaldi di nuovo è necessario adottare buone pratiche di manutenzione e gestire correttamente il sistema. Questi accorgimenti, dalla pulizia regolare della polvere su ventole e condotti di ventilazione all’ottimizzazione del flusso d’aria e alla riduzione dei processi in background non necessari, possono contribuire a mantenere il dispositivo alla giusta temperatura, migliorarne le prestazioni e prolungarne la durata.
Ecco come evitare che il PC si surriscaldi di nuovo:
Per evitare il surriscaldamento del computer, prova a utilizzare una sola app impegnativa per volta. Inoltre, riduci al minimo il numero di schede aperte nel browser, poiché ogni nuova scheda consuma più RAM.
Per identificare le app più impegnative, utilizza Gestione attività per controllare quali app stanno utilizzando una percentuale elevata di CPU. Potresti capire il motivo per cui il tuo PC si surriscalda e rallenta. Chiudi un programma che richiede più risorse evidenziandolo e selezionando Termina attività.
Per evitare che le app diventino nuovamente un problema, disabilitale all’avvio digitando “app di avvio” nella barra di ricerca di Windows e premendo Invio, quindi disattiva tutte le app che non devono essere avviate all’avvio.
Limita i dati in background ed elimina i file temporanei per preservare le risorse del computer e risparmiare spazio di archiviazione. Uno speciale programma di pulizia può aiutarti a mantenere il PC in perfetta forma.
AVG TuneUp è progettato per trovare file spazzatura e altri dati inutili che occupano spazio nel PC. I programmi non necessari e altro bloatware possono causare un rallentamento rilevante del PC.
AVG TuneUp è una soluzione di utilizzo immediato per la manutenzione regolare del tuo computer che consente di mantenere pulito il sistema operativo del PC senza surriscaldare i componenti hardware. Inoltre, la Modalità sospensione brevettata “mette a dormire” automaticamente le app quando non le utilizzi, evitando che attività inutili consumino risorse preziose della CPU e della RAM.
Quando esegui uno stress test della CPU, sottoponi il dispositivo a uno sforzo intenso per un breve periodo di tempo in modo da osservare come reagisce. Un programma di stress test come Primo95 è progettato per sovraccaricare il computer di istruzioni fino a raggiungere il punto di rottura. Il programma ti mostrerà quindi quanto tempo ha impiegato il computer per raggiungere quel punto.
Uno stress test ti dà un’idea chiara delle capacità del tuo computer. Puoi scoprire cosa è in grado di fare prima di iniziare a bloccarsi e saprai quali tipi di condizioni sono troppo gravose per le sue capacità.
La GPU ha impostazioni diverse a seconda dello scopo per cui viene utilizzata. Per ottimizzare le prestazioni della GPU per un’app specifica, apri le impostazioni della grafica nelle impostazioni di sistema di Windows digitando “Impostazioni grafica” nella barra di ricerca di Windows e premendo Invio. Clicca su Sfoglia, trova l’app che desideri far funzionare meglio e impostala su Prestazioni elevate.
L’uso del PC sotto la luce diretta del sole può causarne il surriscaldamento. Senza un’adeguata ventilazione, anche una temperatura dell’aria moderata può contribuire al surriscaldamento.
Il modo migliore per ridurre qualsiasi impatto fisico sulla capacità di raffreddamento del dispositivo è pulirlo regolarmente, tenerlo lontano dalla luce diretta del sole e assicurarsi che i condotti di ventilazione siano esposti all’aria.
Il computer utilizza molti driver e mantenerli aggiornati è fondamentale per assicurare prestazioni efficienti. I migliori strumenti di aggiornamento dei driver, come AVG Driver Updater, semplificano questo processo automatizzandolo.
Gli aggiornamenti regolari dei driver non solo riducono lo sforzo della CPU, ma riducono anche al minimo i problemi di prestazioni. Questo vale in particolare per i driver grafici, i cui aggiornamenti frequenti possono migliorare notevolmente la qualità di gioco e le prestazioni generali, poiché gli sviluppatori migliorano costantemente la funzionalità della GPU.
I programmi aggiornati funzionano in modo più rapido e fluido rispetto ai programmi meno recenti, riducendo al minimo il surriscaldamento del computer. Inoltre, sono più sicuri, poiché le vulnerabilità sfruttabili vengono spesso corrette nelle versioni del software più recenti.
In Windows 11 e 10, verifica la disponibilità di aggiornamenti digitando “aggiornamenti” nella barra di ricerca di Windows e premendo Invio. Scarica e installa tutti gli aggiornamenti disponibili.
Un controllo regolare della presenza di virus e altri malware è essenziale per garantire il corretto funzionamento del PC e impedire il surriscaldamento causato da processi dannosi. Un buon programma antivirus per Windows può rilevare ed eliminare minacce dannose, contribuendo al contempo a impedire che il PC sia infettato da malware in futuro.
Uno strumento di pulizia del PC troverà ed eliminerà anche i programmi potenzialmente indesiderati (PUP) e altri programmi software inutili, che potrebbero non essere dannosi ma comunque prosciugare il sistema.
Una manutenzione regolare è essenziale per mantenere in perfetta forma il tuo PC. Come qualsiasi altra macchina, anche i computer traggono vantaggio da una pulizia regolare. Ma se ti limiti a occuparti dei componenti fisici del PC, sei solo a metà dell’opera.
AVG TuneUp esegue una manutenzione automatica e regolare, eliminando i cookie del browser, il software non necessario, i PUP, gli elementi della cache e i file spazzatura per mantenere ottimizzato il PC e aiutare a proteggerlo dal surriscaldamento. Contribuisci a velocizzare il PC ed evita il surriscaldamento con AVG TuneUp.
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